R1 - Tecnologie specializzate per le scienze dell’antichità, l’archeologia, la storia dell’arte

Laboratorio di Geoarcheologia e Archeometria - Lab GeoArch

Il laboratorio di GeoArc raccoglie ed integra tutte le competenze scientifiche e tecniche e le strumentazioni analitiche IGAG delle Scienze della Terra e dell’Ingegneria ponendole al servizio dell’archeologia.
Le competenze e le attività, altamente multidisciplinari, includono:

•          Stratigrafia fisica, analisi di facies pedo-morfo-sedimentaria e paleontologiche (pollini, macro-resti vegetali, ostracodi) di successioni archeologiche finalizzate alla ricostruzione dei processi di formazione ed evoluzione paleoambientale di siti archeologici;

•          Geocronologia, in particolare U/Th e tefrocronologia, finalizzata alla datazione delle successioni archeologiche e ricostruzione dell’evoluzione bio-culturale;

•          Geochimica, geochimica degli isotopi radiogenici (Sr e Nd) e stabili (C, H, N, S, O) e mineralogia, finalizzate alla caratterizzazione 

geochimico-isotopico-mineralogica di materiali lapidei archeologici e alla ricostruzione delle provenienze e circolazione degli stessi; 

•          Geochimica degli isotopi stabili leggeri (C, H, N, S, O) finalizzata alle ricostruzioni paleoclimatico-ambientali e paleodiete di resti vegetali, faunistici e umani di siti archeologici;

•          Geofisica e geomeccanica applicata all’archeologia per l’individuazione, monitoraggio e caratterizzazione fisico-meccanica di strutture archeologiche.

Laboratorio Rappresentazione digitale e Rilievo - RDR Lab

Laboratorio di documentazione archeologica orientato alla contestualizzazione del sito e monumento sia rispetto al territorio sia rispetto al sito stesso (intra site). La documentazione del sito o del monumento avviene sia nella georeferenziazione del sito rispetto al territorio sia nella caratterizzazione geologica del territorio mettendo in relazione in questo modo due caratteristiche inscindibili come il territorio ha influenzato la nascita ed evoluzione del sito con le sue caratteristiche fisico chimiche e morfologiche e come l’evoluzione del sito abbia modificato l’ambiente circostante.

Laboratorio di Archeologia - ARCHEOLAB

In una prospettiva interdisciplinare, il laboratorio offre nuovi approcci per lo studio di siti, monumenti e manufatti archeologici mediante la sperimentazione e l’impiego di procedure integrate di acquisizione, documentazione, archiviazione, analisi e diffusione dei dati. Propone un utilizzo integrato di tecnologie applicate allo scavo archeologico ed allo studio del territorio, anche per la progettazione di percorsi di promozione turistico-culturale attraverso sistemi di comunicazione innovativi e piattaforme digitali. Le metodologie di indagine sono applicate al caso studio del territorio della Sabina Tiberina e in particolare al sito della villa romana di Cottanello (Rieti), dove sono in corso ricerche archeologiche in collaborazione con la Soprintendenza, altri Istituti CNR e la Sapienza-Università di Roma, ma possono essere estese ad altri siti e contesti territoriali.

Laboratorio didattico di Paleografia

Il Laboratorio costituisce un caso, unico in Italia, di laboratorio paleografico di istruzione e ricerca, basato sullo studio del ricchissimo patrimonio della raccolta dei facsimili e di altri materiali paleografici relativi alle testimonianze manoscritte. Esse comprendono le seguenti tipologie documentarie: 200 manoscritti, 6000 facsimili, 500 microfilms, 5000 fotografie, 6000 diapositive, 1800 calchi di sigilli ed epigrafi, 160 riproduzioni facsimilari integrali di codici, 180 tesi di laurea di argomento paleografico.

Laboratorio di Antropologia delle Immagini e dei Suoni "Diego Carpitella"

Il laboratorio è nato con l’intento di costituire un’area tecnica di supporto alla realizzazione di materiali audiovisivi prodotti nell’ambito delle ricerche demoetnoantropologiche e etnomusicali. Nel laboratorio sono a oggi archiviati documenti di carattere demoetnoantropologico e altri materiali visivi e sonori realizzati all’interno delle missioni di ricerca degli Istituti di Storia delle Tradizioni popolari e di Etnologia prima e in seguito delle più recenti strutture dipartimentali.

Laboratorio di Lettura e Progetto dell’Architettura e del Paesaggio - LPA

Il Laboratorio è finalizzato alla lettura dei tessuti e dei processi urbani e architettonici finalizzati al progetto architettonico e urbano e alla lettura dei caratteri e del linguaggio architettonico nel progetto contemporaneo. L’attività di ricerca e di sperimentazione del Laboratorio è anche finalizzata allo studio del paesaggio nei diversi aspetti scientifici (lettura) ed operativi (progetto) secondo un approccio integrato multidisciplinare che aggrega risorse e conoscenze provenienti da diversi settori. Obiettivo è sperimentare strategie progettuali nella chiave interpretativa e operativa del paesaggio, inteso in un’accezione contemporanea, così come proposto dalla Convenzione Europea del Paesaggio.

Laboratorio di Architettura e Contesti - Ar_Co

Il Laboratorio ha ereditato due strutture dipartimentali (il ‘Laboratorio di Progettazione Roma’, coordinato da Raffaele Panella e l’‘Osservatorio sul Moderno a Roma’, coordinato da Gaia Remiddi e Antonella Greco). La riflessione sul progetto di architettura e di paesaggio, è presente come riferimento centrale per tutte le diverse attività del laboratorio: dalle ricerche, agli accordi interistituzionali, alla terza missione. Le sue finalità riguardano studi e progetti volti:

- alla rivitalizzazione di centri storici, complessi ed edifici di valore storico e culturale;

- alle aree marginali del territorio urbanizzato contemporaneo

- alle infrastrutture tecnologiche, o spazi specializzati del funzionamento urbano e territoriale

Laboratorio per il recupero, la rigenerazione, la riqualificazione e città architettura natura - RE_Lab & BABELE

Il Laboratorio investiga il potenziale dell’attività progettuale nella rivitalizzazione del patrimonio esistente attraverso l’integrazione tra beni culturali / città storica e problematiche / risorse del vivere contemporaneo. I principali campi di azione riguardano la relazione tra infrastrutture - in particolare della mobilità - e patrimonio storico, l’aggiornamento funzionale e tecnologico dei Beni, la valorizzazione intesa come piena integrazione, la reinterpretazione delle modalità di fruizione e comprensione dei Beni. Il Laboratorio ha prodotto anche numerosi studi urbani, progetti e riflessioni critiche raccolti in alcune pubblicazioni che ne costituiscono l’identità culturale: tra le più rilevanti nell’ambito dei Beni culturali: Temi e figure nell'architettura romana 1944-2004, Roma Città Mediterranea, Paesaggi e città storica

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