Restauro architettonico e cultura del patrimonio

DIRETTORE:

ELISABETTA PALLOTTINO

Professore ordinario in Restauro Architettonico

Università di Roma Tre
elisabetta.pallottino@uniroma3.it

 

SEDE AMMINISTRATIVA: Università di Roma Tre

 

SCADENZA ISCRIZIONE: 10/01/2020

 

REQUISITI AMMISSIONE: Laurea di II livello (LM-1, LM-2, LM-3, LM-4, LM-5, LM-10, LM-11, LM-23 LM-35, LM-43, LM-48, LM-49, LM-56, LM-59, LM-63, LM- 69, LM-73, LM-74, LM-75, LM-76, LM-77, LM-79, LM-80, LM-82, LM-84, LM-88, LM-89, LMG/01 Giurisprudenza e corrispondenti lauree dei precedenti ordinamenti); corsi europei ed extraeuropei corrispondenti. Il Master è inoltre riservato ai restauratori specializzati con diploma ISCR (o diplomi equivalenti).

 

QUOTA ISCRIZIONE: 4000

 

BORSE STUDIO: 3

 

NUMERO POSTI DISPONIBILI: 30

 

INIZIO/FINE CORSO: 27/01/2020 - 18/12/2020

 

SEDE LEZIONI: Dipartimento di Architettura

 

MODALITÀ: Blended

 

SITO WEB: http://www.restauroarchitettonico.it/index.xhtml

 

ARGOMENTI, DOCENTI DEL CORSO E LABORATORI DEL DTC COINVOLTI

  • Storia del restauro archeologico e monumentale  (E.Pallottino).
  • Storia urbana 1 (M. Zampilli).
  • Storia urbana 2 (F.Geremia).
  • L’architettura regionalista in Europa e in Italia  (F.R. Stabile).
  • Rilievo dell’architettura (M. Canciani, G.Spadafora).
  • Storia delle tecniche costruttive I  (P.N.Pagliara).
  • Storia delle tecniche costruttive II  (F. Giovannetti).
  • Diagnostica strutturale  (M. Tommasini).
  • Problemi statici del restauro e recupero strutturale e antisismico (C. Baggio, G.Cangi).
  • Il restauro architettonico. L’applicazione delle tecniche tradizionali ( A. Pugliano).
  • Il restauro del legno (F. Ragazzo).
  • Il progetto di conservazione (Cesare Feiffer)
  • Diagnostica dei materiali (D. Poggi).
  • Il restauro delle superfici architettoniche  (Antonio Forcellino, A.Risolo).
  • Il restauro dei monumenti in Europa e nel mondo  (docenti stranieri).
  • Restauro urbano e GIS ( M.Zampilli, M.Canciani, M.Saccone).
  • Recupero urbano (A.L.Palazzo)
  • Villa Rivaldi  (inviati dalla Direzione Generale Educazione e Ricerca del MIC Il BIM) per gli edifici storici (S.Converso).
  • Il Codice dei beni culturali e del paesaggio ( V. Piergigli).
  • Il Codice degli appalti (P.Lazzara).
  • Economia della cultura (A.Leon).
  • Heritage & Sustainability: il protocollo GBC Historic Building ® (M. Mari).
  • Project Management e Project Management di eventi culturali (F Mulazzi).
  • La tutela dei beni architettonici nel Lazio; La catalogazione dei beni architettonici in Italia; Il restauro dei beni archeologici e architettonici nel Lazio, Il restauro dei beni archeologici e architettonici a Roma; Il restauro dei beni archeologici e architettonici a Roma; II restauro dei beni archeologici e architettonici a Roma; Il restauro di pittura, scultura, mosaico e ceramica (moduli tenuti da docenti esterni provenienti dalle rispettive istituzioni pubbliche).

 

ATTIVITA’ DIDATTICA E PROFESSIONALIZZANTE:

Il Master promuove un collegamento tra l’attività di insegnamento universitario di terzo livello e il tessuto socio economico rappresentato dal lavoro delle imprese specializzate nel settore. Diverse imprese del campo della diagnostica strutturale e dei materiali, del restauro delle superfici architettoniche e del legno sono state direttamente coinvolte nell’insegnamento mentre altre imprese edili che hanno al loro attivo importanti cantieri di restauro architettonico hanno sponsorizzato l’attività del Master. Tutte le imprese si sono rese disponibili ad ospitare gli studenti del Master per lo svolgimento della prevista attività di stages. Inoltre, sono coinvolti negli insegnamenti del Master alcuni docenti del Dipartimento di Economia di Roma Tre.

La didattica del Master si svolge nel corso di 11 mesi ed è suddivisa in 12 moduli della durata di una settimana ciascuno per una settimana al mese e per due settimane consecutive nel mese di dicembre.

Lezioni teoriche e metodologiche, in ambito storico, strutturale, tecnico, giuridico, economico e gestionale, preparano allo svolgimento di un progetto di restauro. Alcuni moduli, con esercitazioni pratiche, sono dedicati alla diagnostica strutturale, alle tipologie di consolidamento, alla diagnostica dei materiali e alle tecniche di restauro delle opere in legno, delle superfici architettoniche e degli apparati decorativi. Un modulo specifico è rivolto alla costruzione dei GIS.

La redazione del progetto è condotta all’interno di due specifici laboratori: il Laboratorio di progettazione architettonica e il Laboratorio di progettazione economica. Si svolgono entrambi nell’ambito del Cantiere Scuola di Palazzo Silvestri Rivaldi in Roma.

 

OBIETTIVI FORMATIVI E SBOCCHI OCCUPAZIONALI:

Il Master ha lo scopo di formare architetti esperti nel recupero e nel restauro dell’architettura e dell’edilizia storiche e capaci di progettare in sintonia con i contesti urbani e ambientali, per restituire ai centri storici la loro peculiare bellezza e al patrimonio italiano le sue molteplici identità. In parallelismo con le collaborazioni già in atto da più di un decennio con le diverse istituzioni preposte alla tutela a Roma e nel Lazio, la programmazione di contributi di esperti e docenti di altre discipline (in particolare archeologi, storici dell’arte, economisti e giuristi) intende promuovere una visione intersettoriale del patrimonio culturale e rispondere in modo più adeguato ai nuovi assetti territoriali delle istituzioni statali e locali.