Raccolta e catalogazione di informazioni di unità navali della Marina Militare e Mercantile italiana a partire dal 1900 ad oggi. Le informazioni raccolte (documenti e foto) da fonti archivistiche, giudiziarie e bibliografiche di ciascuna unità a partire dal Varo, Radiazione, Cantiere di Costruzione, Rapporti delle Attività bonifica, Ricostruzione della carriera lavorativa nominativa delle parti offese, ecc., oltre a permettere di recuperare, dati sommersi e non omogenei che rappresentano la memoria storica, consentono di delineare una visione d'insieme ad oggi mai realizzata.
L’attività si è concretizzata nella realizzazione della Banca dati AMINAVI che attualmente è in fase di popolamento. Alcuni dati in essa contenuti sono "sensibili” (anagrafici, patologie asbesto-correlate, procedimenti penali, ecc.), per questo l'accesso è riservato agli operatori del settore (Inail, ASL, ecc.).
Collaborano: Carlo Meoni, Cinzia Crenca, Dario Gallo.
Il laboratorio si occupa di: (i) metodologie e tool (progettazione e realizzazione di app) di social signal processing applicati alla fruizione di beni culturali (suggerimenti su percorsi di visita personalizzati sulla base del social network del visitatore, (ii) metodologie e tool basati su gamification per il supporto al visitatore in realtà aumentata, (iii) metodologie e tool per la pianificazione dei percorsi di visita personalizzati sulla base delle preferenze utente e del tempo a disposizione, (iv) metodologie e tool per la modellazione ontologica delle risorse informative relative ai beni culturali e loro eventuale accesso in modalità open data, (v) digital library aumentata relativa al patrimonio culturale, e (vi) interfacce utente avanzate per la fruizione della visita (mobile, wearable, ecc.)
Esperienza trentennale nell’archiviazione ed elaborazione dei dati archeologici (standard di catalogazione, database e risorse di rete) e nelle dinamiche di produzione e diffusione della conoscenza in ambiente digitale (standard e metadati, Open Archives Initiative, Text Encoding Initiative, CMS e comunicazione scientifica). Implementazione e analisi dei dati del repository digitale della rivista internazionale “Archeologia e Calcolatori”. CLICCA QUI PER IL VIDEO
Il gruppo ha come obiettivo lo sviluppo di principi, modelli, metodi e strumenti per l’organizzazione e la gestione di informazioni, soprattutto sotto forma di basi di dati. Lattenzione è soprattutto sui requisiti motivati dal grande sviluppo della rete internet, del World-Wide-Web e delle risorse di calcolo condivise (cloud computing) e distribuite, con la disponibilità, in molti contesti, di molteplici sorgenti di informazione, che possono essere basi di dati tradizionali (relazionali) o innovative (NoSQL, XML e così via) o anche siti Web e documenti di varia natura.
L'approccio che viene seguito prevede di considerare problemi che abbiano una rilevanza anche applicativa, ma cercando soluzioni generali e fornendo contributi implementativi attraverso strumenti che permettano sperimentazioni. Le tematiche attualmente di principale interesse sono:
Si occupa di comunicazione e accessibilità del patrimonio museale. Svolge attività di ricerca teorica e applicata, mirata a favorire e implementare l’accesso culturale ai musei grazie ad un sistema di comunicazione integrata, dinamica e comprensibile da parte di tutti i tipi di pubblico. Lavora alla revisione degli apparati comunicativi del museo e alla predisposizione di strumenti e materiali didattici improntati a principi di chiarezza, leggibilità, coerenza grafica e accessibilità, in linea con gli standard nazionali. Utilizza modalità tradizionali e tecnologie mirate (audiovisivi, rendering, QRCode, etc.), con attenzione a quelle di tipo assistivo (Video LIS, modelli tattili, tavole termoformate etc.). Collabora con istituzioni diverse (MIBACT, Istituto Statale per Sordi di Roma, Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi Onlus, ICOM, CUDARI) e coinvolge attivamente gli studenti universitari e delle scuole superiori in tirocini formativi. CLICCA QUI PER IL VIDEO
Il Laboratorio sostiene la ricerca scientifica e la didattica in campo letterario, linguistico, archivistico, biblioteconomico, geografico e formativo e tutte le attività del Dipartimento che necessitino del supporto delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. In particolare contribuisce alla
Costruzione ed elaborazione di corpora di testi letterari (per autore, genere, cronologia, ecc.)
Costruzione di corpora bilanciati e corpora specialistici per l’indagine linguistica (sincronica e diacronica)
Costruzione di corpora di documenti, testi e archivi di natura multimediale (video, audio, documenti)
Sviluppo e distribuzione dei detti corpora, anche in chiave multilingue
Organizzazione di Convegni, Seminari e Giornate di studio
GamificationLab è un laboratorio universitario dedicato alla ricerca e alla didattica nel campo della Interazione Uomo-Macchina, della Gamification, dei giochi e delle simulazioni digitali. Nell'ambito del laboratorio vengono progettate, sviluppate e sperimentate app per dispositivi mobili con soluzioni di gamification, prodotti videoludici, simulazioni e applicazioni ad alta interattività. Gli studenti che partecipano al laboratorio sono coinvolti nello sviluppo di progetti sotto la supervisione di docenti e tutor. Ai gruppi di lavoro viene fornito tutto il necessario supporto per le fasi di ideazione-progettazione (design / game design, need finding, storyboarding), prototipazione e sperimentazione, sviluppo e testing, deploy e usage analysis. Nel laboratorio vengono sviluppate le app pubblicate sugli store iOS e Android sotto il nome SapienzaApps: più di 50 pubblicate dal 2010 ad oggi, comprendono l'applicazione ufficiale Infostud per iOS, nonché alcune applicazioni per i beni culturali quali l'applicazione "MAn Roma" per il Museo di Antropologia G. Sergi della Sapienza, e l'applicazione SafeArt, per il monitoraggio del trasporto delle opere d'arte. Il laboratorio opera al fine di realizzare forme di didattica innovative, attività di ricerca e progetti di sviluppo interdisciplinari promuovendo la cooperazione tra dipartimenti, docenti, ricercatori e studenti della Sapienza con aziende, enti pubblici e operatori finanziari.
Il laboratorio è organizzato in due sezioni. La sezione digitalizzazione e metadatazione provvede al trattamento di materiali da vari supporti e formati (materiali a stampa, immagini, materiali audio-video) con possibilità di intervenire alla correzione di eventuali difetti. La sezione produzione multimediale realizza riprese e streaming on line e produce documentari, cortometraggi, filmati di eventi spettacolari.
L’attività svolta nell’ambito del laboratorio consiste prevalentemente nella realizzazione di indagini campionarie curate dai docenti afferenti effettuate in collaborazione con organizzazioni ed Enti pubblici del territorio. Tali indagini sono rivolte per lo più a tematiche che hanno rilevanza in contesti sociali ed imprenditoriali.
Il laboratorio fa inoltre da supporto alla stesura di progetti finanziati ed all’organizzazione di corsi e giornate di studio.
Il LIDS mette a disposizione dei docenti e degli studenti del Dipartimento stesso, stabilmente e per l’intero anno accademico, strumenti e processi di lavoro informatizzati, collegati in rete con uscita su internet, per sperimentare le nuove applicazioni ai metodi di ricerca e didattici tradizionali. Vengono organizzati convegni, lezioni ed esercitazioni per i CdL e i Master gestiti dal Dipartimento.
Conservazione digitale di documenti manoscritti. Elaborazione di prodotti scientifici di settore (articoli, volumi monografici, miscellanee), digitalizzazione documenti, grafica, progettazione e elaborazione web
Il MediaLab è un laboratorio di ricerca specializzato sui nuovi linguaggi digitali e sulla produzione e post produzione di audiovisivi. Presso il MediaLab vengono svolte attività laboratoriali e di formazione riguardanti molteplici settori della comunicazione multimediale: tv, cinema, visual radio, giornalismo, arti visive, comunicazione istituzionale.
La Science & Technology Digital Library, in stretta collaborazione con istituzioni accademiche, scientifiche e culturali e con il mondo delle imprese, svolge attività di sviluppo e trasferimento tecnologico e di know-how nei settori delle digital library, delle infrastrutture digitali per la ricerca e i beni culturali, della digital curation, e della comunicazione e valorizzazione dei patrimoni digitali. in particolare, le attività di ricerca applicata e di sviluppo tecnologico si concentrano su: Digital Library Management System (DLMS), portali semantici, cataloghi e MetaOpa, piattaforme repository, sistemi di Reference Virtuale, sistemi di Formazione a Distanza (FAD), sistemi di digitalizzazione del patrimonio culturale, sistemi e piattaforme per la digital curation e la digital preservation, infrastrutture hardware e software per la gestione integrata di oggetti digitali e digitalizzati, sistemi avanzati di digitalizzazione 3D.
SAKS (Software and Knowledge-based Systems) è un gruppo di ricerca dell'Istituto di Analisi dei Sistemi ed Informatica "A. Ruberti" del CNR. Il gruppo SAKS studia i fondamenti logici e le metodologie ingegneristiche per la costruzione dei sistemi software e di quelli basati su conoscenza. Le aree di ricerca in cui il gruppo è attivo comprendono i Modelli formali e la semantica dei sistemi software, le Rappresentazione della conoscenza, il Ragionamento automatico, l’Ingegneria del software, l’Ingegneria dei dati e della conoscenza, e i Sistemi informativi. Il gruppo sviluppa anche applicazioni di tecnologie ICT in diversi campi, tra cui la Modellazione dei processi di business, l’e-Health, l’e-Learning, la Geomatica, l’Interazione uomo-macchina, la Verifica del software, il Web semantico, la Valutazione della ricerca e la bibliometria. I risultati della ricerca vengono sperimentati principalmente nell’ambito di progetti europei e nazionali.
L’attività del gruppo si svolge lungo cinque linee principali: 1) Basi di dati, 2) Sistemi informativi, 3) Basi di conoscenza, 4) Logica, semantica e programmazione, e 5) Ingegneria del software.
Ricerca e sviluppo di metodi e tecnologie per l’estrazione automatica di conoscenza (principalmente da testo, espresso in linguaggio naturale); studio di tecniche e metodi per l’analisi e l’estrazione di pattern da grafi di conoscenza (knowledge graph); ricerca e sviluppo di metodi e tecnologie per la progettazione di ontologie e knowledge graph, per open data e sistemi intelligenti; ricerca e sviluppo in robotica sociale, sistemi di dialogo basati su tecnologie semantiche.
L’attività riguarda la caratterizzazione di materiali per mezzo di Microscopia a Scansione di Sonda utilizzando segnali ad Alta Frequenza. La misura consente di ottenere informazioni in riflessione e trasmissione del segnale sia in termini di imaging che di spettroscopia su aree dell'ordine di alcuni cm2 o meno estese (con risoluzione micro-metrica e sub-micrometrica rispettivamente). L’attuale interesse è quello di misurare campioni "cultural heritage" di piccole dimensioni e preferibilmente planari, valutando gli eventuali vantaggi di imaging e spettroscopia ad alta frequenza, utilizzando lunghezze d’onda a frequenze di microonde e nel millimetrico, caratterizzate da alta penetrazione nella maggior parte dei materiali dielettrici, e avendo come risoluzione quella delle dimensioni della sonda. Campioni per analisi superficiale e sotto-superficiale possono riguardare: documenti, dipinti e manufatti in genere suscettibili di analisi mediante scansione di sonda.
Il Laboratorio Fotografico e di documentazione grafica e fotografica, istituito nel 1990 in seno alla Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali, opera nel campo della documentazione grafica e fotografica dei materiali archeologici e, più in generale, della documentazione nel campo dei Beni Culturali e della redazione di cartografia finalizzata con l’ausilio di sistemi fotogrammetrici digitali, anche a supporto delle attività didattiche e seminariali.
Laboratorio Informatico per gli Studi Antichistici - elaborazione di prodotti scientifici di settore (articoli, volumi monografici, miscellanee), digitalizzazione documenti, grafica, progettazione e elaborazione web
Il laboratorio sviluppa attività di ricerca e didattica relative allo studio e alla valorizzazione del patrimonio manoscritto medievale, anche con il ricorso a tecnologie avanzate per la catalogazione, riproduzione digitale e metadatazione, realizzazione di applicazioni web a fini di studio e valorizzazione, pattern recognition applicata all’analisi del tracciato e del layout delle scritture manoscritte.
Le Officine Museali sono il laboratorio del PmS dedicato alla prototipazione, modellazione e replica di selezionati reperti museali mediante avanzate tecniche di scansione, elaborazione e restituzione 3D finalizzate all’analisi, al restauro e alla divulgazione del patrimonio Sapienza. L’attività di questo Laboratorio coinvolge oltre al personale del PmS e dei singoli musei anche studenti universitari impegnati in varie attività come tesi di laurea e di dottorato, tirocini e stage formativi nonché degli studenti della scuola secondaria che partecipano ai progetti di alternanza scuola-lavoro. La prima area di questo laboratorio è dedicata all’acquisizione di modelli tridimensionali attraverso la fotogrammetria. La seconda area è attrezzata per la visualizzazione ed elaborazione delle immagini digitali e dei modelli 3D attraverso workstation dedicate. La terza area è dedicata alla stampa 3D di oggetti progettati ad hoc per exhibit o per laboratori ludico-didattici.
AMINAVI
Raccolta e catalogazione di informazioni di unità navali della Marina Militare e Mercantile italiana a partire dal 1900 ad oggi. Le informazioni raccolte (documenti e foto) da fonti archivistiche, giudiziarie e bibliografiche di ciascuna unità a partire dal Varo, Radiazione, Cantiere di Costruzione, Rapporti delle Attività bonifica, Ricostruzione della carriera lavorativa nominativa delle parti offese, ecc., oltre a permettere di recuperare, dati sommersi e non omogenei che rappresentano la memoria storica, consentono di delineare una visione d'insieme ad oggi mai realizzata.
L’attività si è concretizzata nella realizzazione della Banca dati AMINAVI che attualmente è in fase di popolamento. Alcuni dati in essa contenuti sono "sensibili” (anagrafici, patologie asbesto-correlate, procedimenti penali, ecc.), per questo l'accesso è riservato agli operatori del settore (Inail, ASL, ecc.).
Collaborano: Carlo Meoni, Cinzia Crenca, Dario Gallo.
Laboratorio DATA & SERVICE INTEGRATION - DASILab
Il laboratorio si occupa di: (i) metodologie e tool (progettazione e realizzazione di app) di social signal processing applicati alla fruizione di beni culturali (suggerimenti su percorsi di visita personalizzati sulla base del social network del visitatore, (ii) metodologie e tool basati su gamification per il supporto al visitatore in realtà aumentata, (iii) metodologie e tool per la pianificazione dei percorsi di visita personalizzati sulla base delle preferenze utente e del tempo a disposizione, (iv) metodologie e tool per la modellazione ontologica delle risorse informative relative ai beni culturali e loro eventuale accesso in modalità open data, (v) digital library aumentata relativa al patrimonio culturale, e (vi) interfacce utente avanzate per la fruizione della visita (mobile, wearable, ecc.)
Laboratorio di Archeologia e Società dell’Informazione - ARCHSOCINF
Esperienza trentennale nell’archiviazione ed elaborazione dei dati archeologici (standard di catalogazione, database e risorse di rete) e nelle dinamiche di produzione e diffusione della conoscenza in ambiente digitale (standard e metadati, Open Archives Initiative, Text Encoding Initiative, CMS e comunicazione scientifica). Implementazione e analisi dei dati del repository digitale della rivista internazionale “Archeologia e Calcolatori”. CLICCA QUI PER IL VIDEO
Laboratorio di basi di Dati
Il gruppo ha come obiettivo lo sviluppo di principi, modelli, metodi e strumenti per l’organizzazione e la gestione di informazioni, soprattutto sotto forma di basi di dati. Lattenzione è soprattutto sui requisiti motivati dal grande sviluppo della rete internet, del World-Wide-Web e delle risorse di calcolo condivise (cloud computing) e distribuite, con la disponibilità, in molti contesti, di molteplici sorgenti di informazione, che possono essere basi di dati tradizionali (relazionali) o innovative (NoSQL, XML e così via) o anche siti Web e documenti di varia natura.
L'approccio che viene seguito prevede di considerare problemi che abbiano una rilevanza anche applicativa, ma cercando soluzioni generali e fornendo contributi implementativi attraverso strumenti che permettano sperimentazioni. Le tematiche attualmente di principale interesse sono:
- estrazione di dati da siti Web
- gestione e trasformazione di dati eterogenei
- analisi dei dati
Laboratorio di comunicazione e accessibilità museale - Museo Facile
Si occupa di comunicazione e accessibilità del patrimonio museale. Svolge attività di ricerca teorica e applicata, mirata a favorire e implementare l’accesso culturale ai musei grazie ad un sistema di comunicazione integrata, dinamica e comprensibile da parte di tutti i tipi di pubblico. Lavora alla revisione degli apparati comunicativi del museo e alla predisposizione di strumenti e materiali didattici improntati a principi di chiarezza, leggibilità, coerenza grafica e accessibilità, in linea con gli standard nazionali. Utilizza modalità tradizionali e tecnologie mirate (audiovisivi, rendering, QRCode, etc.), con attenzione a quelle di tipo assistivo (Video LIS, modelli tattili, tavole termoformate etc.). Collabora con istituzioni diverse (MIBACT, Istituto Statale per Sordi di Roma, Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi Onlus, ICOM, CUDARI) e coinvolge attivamente gli studenti universitari e delle scuole superiori in tirocini formativi. CLICCA QUI PER IL VIDEO
Laboratorio di Coordinamento Ricerca Informatica Letteratura e Testo “Giuseppe Gigliozzi” - CRILeT
Il Laboratorio sostiene la ricerca scientifica e la didattica in campo letterario, linguistico, archivistico, biblioteconomico, geografico e formativo e tutte le attività del Dipartimento che necessitino del supporto delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. In particolare contribuisce alla
Organizzazione di Convegni, Seminari e Giornate di studio
Laboratorio di Gamification
GamificationLab è un laboratorio universitario dedicato alla ricerca e alla didattica nel campo della Interazione Uomo-Macchina, della Gamification, dei giochi e delle simulazioni digitali. Nell'ambito del laboratorio vengono progettate, sviluppate e sperimentate app per dispositivi mobili con soluzioni di gamification, prodotti videoludici, simulazioni e applicazioni ad alta interattività. Gli studenti che partecipano al laboratorio sono coinvolti nello sviluppo di progetti sotto la supervisione di docenti e tutor. Ai gruppi di lavoro viene fornito tutto il necessario supporto per le fasi di ideazione-progettazione (design / game design, need finding, storyboarding), prototipazione e sperimentazione, sviluppo e testing, deploy e usage analysis. Nel laboratorio vengono sviluppate le app pubblicate sugli store iOS e Android sotto il nome SapienzaApps: più di 50 pubblicate dal 2010 ad oggi, comprendono l'applicazione ufficiale Infostud per iOS, nonché alcune applicazioni per i beni culturali quali l'applicazione "MAn Roma" per il Museo di Antropologia G. Sergi della Sapienza, e l'applicazione SafeArt, per il monitoraggio del trasporto delle opere d'arte. Il laboratorio opera al fine di realizzare forme di didattica innovative, attività di ricerca e progetti di sviluppo interdisciplinari promuovendo la cooperazione tra dipartimenti, docenti, ricercatori e studenti della Sapienza con aziende, enti pubblici e operatori finanziari.
Laboratorio Digitalizzazione, Metadatazione e Produzione Multimediale - Digital Curation
Il laboratorio è organizzato in due sezioni. La sezione digitalizzazione e metadatazione provvede al trattamento di materiali da vari supporti e formati (materiali a stampa, immagini, materiali audio-video) con possibilità di intervenire alla correzione di eventuali difetti. La sezione produzione multimediale realizza riprese e streaming on line e produce documentari, cortometraggi, filmati di eventi spettacolari.
CLICCA QUI PER IL VIDEO
Laboratorio di Indagini Campionarie e Analisi dei Dati
L’attività svolta nell’ambito del laboratorio consiste prevalentemente nella realizzazione di indagini campionarie curate dai docenti afferenti effettuate in collaborazione con organizzazioni ed Enti pubblici del territorio. Tali indagini sono rivolte per lo più a tematiche che hanno rilevanza in contesti sociali ed imprenditoriali.
Il laboratorio fa inoltre da supporto alla stesura di progetti finanziati ed all’organizzazione di corsi e giornate di studio.
Laboratorio di Informatica e Didattica della Storia + Sez. Formazione in Antropologia del Patrimonio Antropologico Materiale e Immateriale - LIDS
Il LIDS mette a disposizione dei docenti e degli studenti del Dipartimento stesso, stabilmente e per l’intero anno accademico, strumenti e processi di lavoro informatizzati, collegati in rete con uscita su internet, per sperimentare le nuove applicazioni ai metodi di ricerca e didattici tradizionali. Vengono organizzati convegni, lezioni ed esercitazioni per i CdL e i Master gestiti dal Dipartimento.
Laboratorio di Italianistica (Digital Humanities Lab) - DHLab - L.I.
Conservazione digitale di documenti manoscritti. Elaborazione di prodotti scientifici di settore (articoli, volumi monografici, miscellanee), digitalizzazione documenti, grafica, progettazione e elaborazione web
laboratorio di linguaggi digitali - MediaLab
Il MediaLab è un laboratorio di ricerca specializzato sui nuovi linguaggi digitali e sulla produzione e post produzione di audiovisivi. Presso il MediaLab vengono svolte attività laboratoriali e di formazione riguardanti molteplici settori della comunicazione multimediale: tv, cinema, visual radio, giornalismo, arti visive, comunicazione istituzionale.
Laboratorio di Science & Technology Digital Library - STDL
La Science & Technology Digital Library, in stretta collaborazione con istituzioni accademiche, scientifiche e culturali e con il mondo delle imprese, svolge attività di sviluppo e trasferimento tecnologico e di know-how nei settori delle digital library, delle infrastrutture digitali per la ricerca e i beni culturali, della digital curation, e della comunicazione e valorizzazione dei patrimoni digitali. in particolare, le attività di ricerca applicata e di sviluppo tecnologico si concentrano su: Digital Library Management System (DLMS), portali semantici, cataloghi e MetaOpa, piattaforme repository, sistemi di Reference Virtuale, sistemi di Formazione a Distanza (FAD), sistemi di digitalizzazione del patrimonio culturale, sistemi e piattaforme per la digital curation e la digital preservation, infrastrutture hardware e software per la gestione integrata di oggetti digitali e digitalizzati, sistemi avanzati di digitalizzazione 3D.
Laboratorio di Software and Knowledge-based Systems - SAKS
SAKS (Software and Knowledge-based Systems) è un gruppo di ricerca dell'Istituto di Analisi dei Sistemi ed Informatica "A. Ruberti" del CNR. Il gruppo SAKS studia i fondamenti logici e le metodologie ingegneristiche per la costruzione dei sistemi software e di quelli basati su conoscenza. Le aree di ricerca in cui il gruppo è attivo comprendono i Modelli formali e la semantica dei sistemi software, le Rappresentazione della conoscenza, il Ragionamento automatico, l’Ingegneria del software, l’Ingegneria dei dati e della conoscenza, e i Sistemi informativi. Il gruppo sviluppa anche applicazioni di tecnologie ICT in diversi campi, tra cui la Modellazione dei processi di business, l’e-Health, l’e-Learning, la Geomatica, l’Interazione uomo-macchina, la Verifica del software, il Web semantico, la Valutazione della ricerca e la bibliometria. I risultati della ricerca vengono sperimentati principalmente nell’ambito di progetti europei e nazionali.
L’attività del gruppo si svolge lungo cinque linee principali: 1) Basi di dati, 2) Sistemi informativi, 3) Basi di conoscenza, 4) Logica, semantica e programmazione, e 5) Ingegneria del software.
Laboratorio di Tecnologia Semantica - STLab
Ricerca e sviluppo di metodi e tecnologie per l’estrazione automatica di conoscenza (principalmente da testo, espresso in linguaggio naturale); studio di tecniche e metodi per l’analisi e l’estrazione di pattern da grafi di conoscenza (knowledge graph); ricerca e sviluppo di metodi e tecnologie per la progettazione di ontologie e knowledge graph, per open data e sistemi intelligenti; ricerca e sviluppo in robotica sociale, sistemi di dialogo basati su tecnologie semantiche.
Laboratorio di Tecnologie per Micro e Nano sistemi a Microonde
L’attività riguarda la caratterizzazione di materiali per mezzo di Microscopia a Scansione di Sonda utilizzando segnali ad Alta Frequenza. La misura consente di ottenere informazioni in riflessione e trasmissione del segnale sia in termini di imaging che di spettroscopia su aree dell'ordine di alcuni cm2 o meno estese (con risoluzione micro-metrica e sub-micrometrica rispettivamente). L’attuale interesse è quello di misurare campioni "cultural heritage" di piccole dimensioni e preferibilmente planari, valutando gli eventuali vantaggi di imaging e spettroscopia ad alta frequenza, utilizzando lunghezze d’onda a frequenze di microonde e nel millimetrico, caratterizzate da alta penetrazione nella maggior parte dei materiali dielettrici, e avendo come risoluzione quella delle dimensioni della sonda. Campioni per analisi superficiale e sotto-superficiale possono riguardare: documenti, dipinti e manufatti in genere suscettibili di analisi mediante scansione di sonda.
Laboratorio fotografico e di documentazione grafica e fotografica
Il Laboratorio Fotografico e di documentazione grafica e fotografica, istituito nel 1990 in seno alla Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali, opera nel campo della documentazione grafica e fotografica dei materiali archeologici e, più in generale, della documentazione nel campo dei Beni Culturali e della redazione di cartografia finalizzata con l’ausilio di sistemi fotogrammetrici digitali, anche a supporto delle attività didattiche e seminariali.
Laboratorio Informatico per gli Studi Antichistici (Digital Humanities Lab) - DHLab - L.I.S.A.
Laboratorio Informatico per gli Studi Antichistici - elaborazione di prodotti scientifici di settore (articoli, volumi monografici, miscellanee), digitalizzazione documenti, grafica, progettazione e elaborazione web
Laboratorio LIBeR. Libro e ricerca
Il laboratorio sviluppa attività di ricerca e didattica relative allo studio e alla valorizzazione del patrimonio manoscritto medievale, anche con il ricorso a tecnologie avanzate per la catalogazione, riproduzione digitale e metadatazione, realizzazione di applicazioni web a fini di studio e valorizzazione, pattern recognition applicata all’analisi del tracciato e del layout delle scritture manoscritte.
Laboratorio OFFICINE MUSEALI
Le Officine Museali sono il laboratorio del PmS dedicato alla prototipazione, modellazione e replica di selezionati reperti museali mediante avanzate tecniche di scansione, elaborazione e restituzione 3D finalizzate all’analisi, al restauro e alla divulgazione del patrimonio Sapienza. L’attività di questo Laboratorio coinvolge oltre al personale del PmS e dei singoli musei anche studenti universitari impegnati in varie attività come tesi di laurea e di dottorato, tirocini e stage formativi nonché degli studenti della scuola secondaria che partecipano ai progetti di alternanza scuola-lavoro. La prima area di questo laboratorio è dedicata all’acquisizione di modelli tridimensionali attraverso la fotogrammetria. La seconda area è attrezzata per la visualizzazione ed elaborazione delle immagini digitali e dei modelli 3D attraverso workstation dedicate. La terza area è dedicata alla stampa 3D di oggetti progettati ad hoc per exhibit o per laboratori ludico-didattici.