Laboratorio Interdipartimentale di Microscopia Elettronica, sezione di Scienza e Tecnologia dei Materiali - LIME - STM
Dipartimento di appartenenza:
Ingegneria
Responsabile:
Edoardo Bemborad (edoardo.bemporad@uniroma3.it)
Descrizione delle principali attività legate ai beni e alle attività culturali:
Le attività di ricerca del gruppo di Scienza e Tecnologia dei Materiali (STM) possono essere riassunte in due tematiche principali:
- Studio delle proprietà superficiali di materiali e rivestimenti nanostrutturati di interesse per l’ingegneria meccanica, aeronautica, civile e dei microdispositivi, mediante progettazione numerica ed analitica, tecniche di caratterizzazione avanzate, prove tecnologiche meccaniche, tribologiche e chimiche.
- Sviluppo di metodologie avanzate multiscala per la caratterizzazione morfologica, strutturale, microstrutturale e compositiva dei materiali mediante sonde ottiche ioniche, elettroniche e a contatto.
Il gruppo beneficia di un ampio parco strumentale allo stato dell’arte per la caratterizzazione microstrutturale, composizionale e micro/nano-meccanica delle superfici, che sono tra loro integrati e complementari, sui quali sono state sviluppate metodologie e tecniche innovative di analisi e manipolazione dei materiali.
Sempre aperto a collaborazioni, il gruppo fa parte di una ampia rete internazionale di ricercatori, della quale beneficiano studenti e ricercatori.
Il gruppo ha una spiccata capacità di attrazione dimostrata, fra l’altro, dalla presenza di numerosi dottorandi nazionali e stranieri e dal coordinamento di due Large Collaborative Project nell’ambito delle call NMBP di FP7 (acronimo iSTRESS) e H2020 (acronimo OYSTER).
Strumentazioni disponibili:
Il LIME ospita l’infrastruttura delle microscopie elettroniche a servizio dei dipartimenti di Ingegneria e Scienze. Nella sezione di Scienza e Tecnologia dei Materiali (Ingegneria) sono anche presenti numerose altre attrezzature per la caratterizzazione dei materiali e per il loro condizionamento superficiale, con e senza apporto di materiale.
Tra gli strumenti più rilevanti disponibili di interesse per il settore dei beni culturali si menzionano le microsocopie a fascio elettronico (in scansione SEM e in trasmissione TEM), la microscopia a fascio ionico focalizzato (FIB) e quella a stilo (AFM), la caratterizzazione nano-meccanica (nanoindentazione, con tre diverse sonde di cui una in-SEM), l’analisi della energia superficiale (angolo di contatto e AFM/nanoindentazione), la diffrattometria a raggi X (XRD).
Caratteristiche quali la durabilità e il comportamento in esercizio possono poi essere analizzate grazie ad altre risorse disponibili, quali una camera a nebbia salina e un tribometro di nuova concezione, sviluppato e brevettato dal gruppo STM stesso. Inoltre, il gruppo possiede un impianto di deposizione di film sottili (MS-PVD) e una stazione di Flame Treatment per la produzione in-house di rivestimenti o trattamenti superficiali.
Le attività di ricerca del gruppo di Scienza e Tecnologia dei Materiali (STM) possono essere riassunte in due tematiche principali:
- Studio delle proprietà superficiali di materiali e rivestimenti nanostrutturati di interesse per l’ingegneria meccanica, aeronautica, civile e dei microdispositivi, mediante progettazione numerica ed analitica, tecniche di caratterizzazione avanzate, prove tecnologiche meccaniche, tribologiche e chimiche.
- Sviluppo di metodologie avanzate multiscala per la caratterizzazione morfologica, strutturale, microstrutturale e compositiva dei materiali mediante sonde ottiche ioniche, elettroniche e a contatto.
Il gruppo beneficia di un ampio parco strumentale allo stato dell’arte per la caratterizzazione microstrutturale, composizionale e micro/nano-meccanica delle superfici, che sono tra loro integrati e complementari, sui quali sono state sviluppate metodologie e tecniche innovative di analisi e manipolazione dei materiali.
Sempre aperto a collaborazioni, il gruppo fa parte di una ampia rete internazionale di ricercatori, della quale beneficiano studenti e ricercatori.
Il gruppo ha una spiccata capacità di attrazione dimostrata, fra l’altro, dalla presenza di numerosi dottorandi nazionali e stranieri e dal coordinamento di due Large Collaborative Project nell’ambito delle call NMBP di FP7 (acronimo iSTRESS) e H2020 (acronimo OYSTER).
Il LIME ospita l’infrastruttura delle microscopie elettroniche a servizio dei dipartimenti di Ingegneria e Scienze. Nella sezione di Scienza e Tecnologia dei Materiali (Ingegneria) sono anche presenti numerose altre attrezzature per la caratterizzazione dei materiali e per il loro condizionamento superficiale, con e senza apporto di materiale.
Tra gli strumenti più rilevanti disponibili di interesse per il settore dei beni culturali si menzionano le microsocopie a fascio elettronico (in scansione SEM e in trasmissione TEM), la microscopia a fascio ionico focalizzato (FIB) e quella a stilo (AFM), la caratterizzazione nano-meccanica (nanoindentazione, con tre diverse sonde di cui una in-SEM), l’analisi della energia superficiale (angolo di contatto e AFM/nanoindentazione), la diffrattometria a raggi X (XRD).
Caratteristiche quali la durabilità e il comportamento in esercizio possono poi essere analizzate grazie ad altre risorse disponibili, quali una camera a nebbia salina e un tribometro di nuova concezione, sviluppato e brevettato dal gruppo STM stesso. Inoltre, il gruppo possiede un impianto di deposizione di film sottili (MS-PVD) e una stazione di Flame Treatment per la produzione in-house di rivestimenti o trattamenti superficiali.
Rete:
Ente di appartenenza: