Laboratorio Diffrazione RX su polveri - XRPD

Dipartimento di appartenenza: 
Diparttimento di Scienze della Terra
Responsabile: 
Paolo Ballirano (paolo.ballirano@uniroma1.it)
Descrizione delle principali attività legate ai beni e alle attività culturali: 

Il laboratorio ospita due diffrattometri operanti in trasmissione, utilizzando capillari come portacampioni. Alternativamente è possibile la raccolta su campioni non preparati (es. libri, statuette etc.). La strumentazione è utilizzabile per effettuare analisi micro-distruttive in quanto la quantità di campione necessaria per la raccolta dati è dell’ordine di pochi mg, dipendente dalle caratteristiche di assorbimento dei RX da parte dello stesso. I dati raccolti sono ideali per effettuare analisi quantitative, affinamenti strutturali, microstrutturali etc etc, non presentando il problema dell’orientazione preferenziale. A puro titolo esemplificativo, sono stati studiati pigmenti (es. Blu del cielo del “Giudizio Universale” per definire la provenienza del materiale), materiali lapidei (ceramiche per definire temperature e condizioni di fugacità di ossigeno al momento della produzione) ed effettuato simulazioni in-situ del processo di cottura dei materiali raw per la produzione delle ceramiche per verificarne la provenienza.

Strumentazioni disponibili: 

- Diffrattometro a fascio parallelo BRUKER AXS D8 Focus, operante a T ambiente (λ = Cu Kα).

- Diffrattometro focalizzante BRUKER AXS D8 Advance, operante fino a Tmax = 1000°C (λ = Cu Kα).