Maria Rosaria De Blasiis (mariarosaria.deblasiis@uniroma3.it)
Descrizione delle principali attività legate ai beni e alle attività culturali:
Il Gruppo Infrastrutture Viarie svolge attività di ricerca nell’ambito della progettazione, costruzione e gestione delle infrastrutture viarie. lo studio dei processi di ottimizzazione progettuale e verifiche di funzionalità strutturale viene affrontato con strumenti e procedure innovative. Per le indagini relative alle opere stradali, oltre le prove di qualificazione e caratterizzazione dei materiali, si analizza in ogni sua parte la sovrastruttura stradale, attraverso l’applicazione di tecniche e metodi innovativi: dalle tecnologie LIDAR per le indagini di superficie, alle tecnologie GPR per quelle profonde. Con le prime si rilevano e rappresentano con notevole accuratezza oggetti tridimensionali, consentendo la ricostruzione numerica. La capacità di rilevare a distanza geometrie molto complesse in tempi rapidi ne consente l'utilizzo su "oggetti" difficilmente rilevabili con tecniche tradizionali. Lo strumento viene utilizzato in modalità statica o mobile. Il Georadar consente l’investigazione non distruttiva di strutture ed elementi ipogei. Quindi si indaga su sovrastrutture, corpo stradale ed elementi strutturali al fine di localizzare vuoti, fessure, zone di umidità, condizioni di degrado. Si indaga inoltre anche su elementi strutturali come cavità, manufatti, impianti, etc. non noti, celati dietro murature o elementi strutturali non ispezionabili con metodi distruttivi.
Strumentazioni disponibili:
GPR – Ris Hi-Pave, con antenna horn con frequenza da 1 a 2 GHz (su supporto mobile per rilievi sul campo)
GPR – Ris multi frequenza 600-1500 MHz
Terrestrial Laser Scanner Riegl VZ400, strumento del tipo TOF (Convenzione)
Mobile Laser Scanner VMX- 450 System by Riegl (Convenzione).
Il Gruppo Infrastrutture Viarie svolge attività di ricerca nell’ambito della progettazione, costruzione e gestione delle infrastrutture viarie. lo studio dei processi di ottimizzazione progettuale e verifiche di funzionalità strutturale viene affrontato con strumenti e procedure innovative. Per le indagini relative alle opere stradali, oltre le prove di qualificazione e caratterizzazione dei materiali, si analizza in ogni sua parte la sovrastruttura stradale, attraverso l’applicazione di tecniche e metodi innovativi: dalle tecnologie LIDAR per le indagini di superficie, alle tecnologie GPR per quelle profonde. Con le prime si rilevano e rappresentano con notevole accuratezza oggetti tridimensionali, consentendo la ricostruzione numerica. La capacità di rilevare a distanza geometrie molto complesse in tempi rapidi ne consente l'utilizzo su "oggetti" difficilmente rilevabili con tecniche tradizionali. Lo strumento viene utilizzato in modalità statica o mobile. Il Georadar consente l’investigazione non distruttiva di strutture ed elementi ipogei. Quindi si indaga su sovrastrutture, corpo stradale ed elementi strutturali al fine di localizzare vuoti, fessure, zone di umidità, condizioni di degrado. Si indaga inoltre anche su elementi strutturali come cavità, manufatti, impianti, etc. non noti, celati dietro murature o elementi strutturali non ispezionabili con metodi distruttivi.
GPR – Ris Hi-Pave, con antenna horn con frequenza da 1 a 2 GHz (su supporto mobile per rilievi sul campo)
GPR – Ris multi frequenza 600-1500 MHz
Terrestrial Laser Scanner Riegl VZ400, strumento del tipo TOF (Convenzione)
Mobile Laser Scanner VMX- 450 System by Riegl (Convenzione).
Rete:
Ente di appartenenza: