Sviluppo e applicazione in situ di tecnologie innovative per il Contrasto alle Infiltrazioni d’Acqua nelle Chiese romane del Centro stOrico. (CIACCO) 

Soggetti finanziatori: Regione Lazio e MIUR 
Det. G12666 del 18.10.2021, pubblicata sul BURL n. 99 del 21.\10.2021, Atto di Impegno del 10.01.2022, Avviso pubblico di LAZIO INNOVA, società in house della Regione Lazio, Accordo di programma quadro "Ricerca, Innovazione Tecnologica, Reti Telematiche" (APQ6) - Stralcio "Attuazione degli interventi programmatici e dei nuovi interventi relativi al Distretto Tecnologico per le nuove tecnologie applicate ai beni e alle attività culturali". Intervento TE1 - Invito al Centro di Eccellenza a presentare progetti per la seconda fase - Progetti RSI 

Sovvenzione concessa: 173.553,07 € 

Durata: 18 mesi 

Coordinatore Tecnico Scientifico: Francesco Colao, ENEA Laboratorio FSN-TECFIS-DIM, francesco.colao@enea.it 

Figura chiave per (partner1): Noemi Proietti, CNR – ISPC, noemi.proietti@cnr.it 

Figura chiave per (partner2): Laura Bruno, Università di Tor Vergata, Dip. Biologia, laura.bruno@uniroma2.it

Figura chiave per (partner3): Marco Mangano, EURESARTE, euresarte@me.com 

Status: In corso 

Introduzione: L’interesse scientifico e tecnologico per le best practice di conservazione di Beni Culturali, non può prescindere dalla ricchissima e variegata richiesta presentata dal territorio Laziale e soprattutto dal centro storico di Roma. In questo ambito, assai rilevanti sono le numerose problematiche sollevate dai cambiamenti del paesaggio antropico. E infatti, molti degli edifici storici soffrono, soprattutto in prossimità del Tevere, di infiltrazioni d’acqua, altresì aggravate dai fenomeni meteo estremi che caratterizzano i mutamenti climatici in corso. Il progetto CIACCO intende contribuire alla definizione dei mezzi necessari per rispondere alle sfide di una gestione ottimale del territorio e della conservazione dei Beni Culturali in esso contenuti. Ciò avverrà dimostrando il grande potenziale diagnostico ottenibile dall’applicazione delle più moderne tecnologie disponibili, mediante l’innovazione strumentale e una sofisticata analisi dei dati sperimentali. 

Descrizione: Nel corso del progetto saranno messe a punto le necessarie tecnologie multidisciplinari per lo studio del deterioramento causato dalle infiltrazioni d’acqua sulle pareti, sugli arredi e sui manufatti. Si valuterà il comportamento del terreno su cui queste strutture si fondano in occasione di eventi atmosferici irregolari o estremi, e si studieranno metodi fisici per quantificare l’estensione e distribuzione delle infiltrazioni d’acqua sulle murature e nel terreno al di sotto delle fondazioni della struttura. Le tecnologie di imaging iper-spettrali forniranno l'individuazione e la segmentazione degli elementi di ammaloramento sulle superfici dipinte/decorate, evidenziando la presenza di efflorescenze saline e/o microorganismi causa di biodegrado. 

Saranno studiati gli aspetti relativi alla stabilità statica, all’uso e miglioramento di tecnologie a polarizzazione per il contrasto alla risalita di umidità. 

Finalità e risultati attesi: Finalità del progetto è la definizione delle azioni diagnostiche che forniscono il quadro più completo possibile sullo stato di conservazione degli apparati decorativi fissi e mobili; la sperimentazione di prodotti naturali eco-compatibili e green di contenimento dell’attacco biologico, e la progettazione di sistemi di monitoraggio semipermanenti e protocolli per campagne periodiche. 

Essenziale per le finalità del progetto è la validazione in campo, centrata su un asset di grande interesse culturale: la Chiesa di San Rocco all’Augusteo in Roma posta in prossimità del Tevere. Questo sito ha strutture murarie e arredi affetti da considerevoli problematiche legate alle infiltrazioni di acqua. La Chiesa di San Rocco all’Augusteo costituisce dunque il prototipo su cui validare l’efficacia, versatilità e adeguatezza delle tecnologie proposte; in questo modo si potrà conseguire il risultato di specializzare ed incrementare la maturità tecnologica delle strumentazioni utilizzate e delle competenze degli operatori coinvolti. 

Idea progettuale: L’idea progettuale si realizza mediante lo sviluppo e l’applicazione di tecnologie multidisciplinari che consentono un efficace diagnosi del deterioramento causato dalle infiltrazioni d’acqua sulle pareti. In termini di indagini strumentali e diagnostiche si implementeranno le seguenti azioni: 

  • Analisi dell’evoluzione storica e urbanistica che ha condotto al raggiungimento della situazione attuale
  • Misure geotecniche e rilievi specifici /modelli per inquadrare il problema delle infiltrazioni d'acqua e capirne l'origine e gli effetti sullo strato di terreno di fondazione e sui manufatti) 
  • scansioni NMR con misure assolute dell’umidità 
  • misure FORS-NIR, immagini acustiche e termografia IR scansioni LIF per imaging su agenti di biodegrado ed efflorescenze 
  • identificazione degli agenti biologici